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Insonnia dei bambini
I bambini possono essere soggetti ad insonnia e a disturbi del sonno, scopri le cause
Dai 3 ai 14 anni vi sono molti bambini e ragazzi che soffrono di insonnia: scopriamo che cosa devi fare per rendere migliore la vita dei tuoi figli.
Disturbi del sonno nei bambini: che cosa ne pensano i pediatri
Forse non lo sai, ma vi sono più di 1 milione di bambini ed adolescenti che soffrono di questa problematica: ebbene sì, l’insonnia durante un mese non è tipica solo negli adulti, ma pure nei più piccoli. Nel caso dei disturbi del sonno nei bambini di 1 anno, possiamo dire che si tratta a volte di occasioni particolari, ma in altri casi, potrebbero essere causati da patologie come asma, disturbi all’orecchio oppure reflusso. Ad ogni modo, fatta eccezione per questi casi speciali, possiamo dire che la mancanza di sonno nei bambini di 2 anni o l’insonnia nei bambini di 1 anno sono rari, mentre iniziano a farsi più frequenti con l’avanzamento dell’età. Il pediatra suggerisce sempre di far andare a letto i piccoli prima degli adulti, così da non far sopraggiungere dei disturbi del sonno nei bambini di 3-4 anni: la stessa cosa è valida se si manifestano dei disturbi del sonno nei bambini di 5-6 anni. Quando i giovani crescono, poi, ed iniziano a frequentare la scuola elementare le abitudini possono cambiare e, di conseguenza, può sopraggiungere un altro tipo di insonnia: nei bambini di 10-11 anni si parla di disturbi del sonno dovuti all’uso degli apparecchi elettronici che emettono luce blu, elemento che interferisce sulla psiche umana, disturbando il sonno poco prima di coricarsi.
Pessime abitudini portano all’insonnia nel bambino
L’utilizzo sempre più frequente di dispositivi come tablet e smartphone per guardare i cartoni animati o giocare ai videogiochi può indurre ad un allungamento del tempo utile ad addormentarsi: difatti, la difficoltà ad addormentarsi nei bambini di 10 anni può derivare proprio da questo fatto. Quindi, se il tuo bambino non soffre di asma o di altre patologie noiose che possono sopraggiungere all’improvviso – ad esempio un’influenza molto forte – si può dire che sia quasi probabilmente la ragione del problema. I disturbi del sonno nei bambini di 10 anni, quindi, devono far preoccupare molto i genitori, visto che in questa maniera si rischia anche di compromettere la vista. La stessa situazione può verificarsi con l’insonnia nei bambini di 12 anni che preferiscono stare con il tablet in mano anche qualche ora prima di andare a nanna. La soluzione che puoi prendere in considerazione per la salute di tuo figlio sta nell’acquisto di un paio di occhiali anti-luce blu: in questa maniera, le onde di questa luce non vanno ad interferire con l’attività cerebrale ed il sonno potrà essere completamente sereno. Questa soluzione è consigliata anche nel caso in cui dovessi notare dell’insonnia nei tuoi bambini di 7-8 anni: muovendoti in questa direzione, potrai essere certo di far calare pian piano i disturbi del sonno nei tuoi bambini di 7-8 anni.
Insonnia nei bambini: come combatterla per favorire il sonno
Naturalmente, vi sono anche delle regole da rispettare per i piccoli componenti della famiglia: ad esempio, dovrai insegnare loro che tra i 3 e 5 anni l’orario della nanna è alle nove, così da poter riposare serenamente dalle 11 alle 13 ore. In questa maniera, si potranno scongiurare i risvegli notturni nei bambini di 2 anni! Man mano che l’età avanza, le ore di sonno si accorciano e si passa ad 8-9 ore, tempo prestabilito per iniziare una nuova giornata in ottima forma e senza lasciarsi alle spalle un sonno agitato come capita a molti bambini. Evita anche di preparare cene troppo pesanti e spegni i dispositivi elettronici 1 ora prima dell’ora prestabilita per andare a dormire: in questo modo, l’insonnia dei bambini piccoli sarà una realtà lontana e non dovrai impazzire per trovare dei rimedi alternativi. Nel caso volessi provare qualcosa di ecologico, così da combattere l’insonnia nei bambini con rimedi naturali, potresti lavare le lenzuola con prodotti naturali alla lavanda, essenza che aiuta tramite l’olfatto a far rilassare il bambino.
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