Disturbo dell’attenzione e cali di concentrazione

Il disturbo dell'attenzione ed anche il calo di concentrazione possono essere efficacemente contrastati con gli occhiali anti luce blu

Scopri come contrastare i cali di concentrazione o anche un disturbo dell’attenzione in modo mirato, evitando un approccio scorretto a questa problematica.

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I cali di concentrazione: un problema diffuso

Ti è già capitato di soffrire di cali di concentrazione ed hai cercato di scoprire quali potessero essere le cause di questo spiacevole disturbo? Non sono poche le persone che soffrono di questo tipo di problematica e, proprio in ragione di ciò, è sempre importante individuare quali possano essere i fattori scatenanti nel singolo caso. In effetti, non esiste un unico fattore che determini l’insorgenza di un disturbo di attenzione, considerando come questa problematica si manifesti a tutte le età e tra persone che svolgono attività molto differenti. Un deficit nell’attenzione da parte di individui adulti può spiegarsi infatti da eccessi di stress, oppure, da altri fattori come un interesse ridotto nei confronti di ciò che si sta facendo, ma altrettanto, da problemi di salute (anemia ad esempio), oppure patologie come l’Alzheimer, depressione o ansia. Anche eventuali dipendenze da alcool o sostanze stupefacenti, come del resto l’assunzione regolare di determinati farmaci, possono concorrere a creare dei disturbi nell’attenzione da parte di un adulto. I cali di memoria e di concentrazione nei più piccoli – che vedremo un po’ più in dettaglio in uno dei prossimi paragrafi – hanno invece cause specifiche, come per esempio la presenza di patologie a livello intestinale, oppure, potrebbero trovare nell’ADHD la principale motivazione. Infine, non si può sottovalutare come il sempre più frequente e costante uso di apparecchi elettronici sia alla base di disturbi nella concentrazione, una problematica che ormai si può considerare di ordine intergenerazionale.

Deficit o disturbi dell’attenzione: come curarli

Per riuscire quindi a stabilire la causa del deficit di attenzione, non dovrai sottovalutare alcun sintomo che si manifesti, adottando un metodo d’esame efficace, magari tenendo conto anche di eventuali fenomeni che si verificassero nel comportamento di tutti i giorni. Il disturbo dell’attenzione può avere una cura di tipo “psicologico”, come stabilire delle priorità, evitare di affrontare ogni cosa in modo negativo o, ancora, lavorare sulla vostra memoria visiva. Qualora il disturbo dell’attenzione avesse sintomi differenti, potrai puntare invece su piccoli esercizi come leggere al contrario le parole o sequenze numeriche, giacché in questo modo il tuo deficit di attenzione verrebbe affrontato con rimedi mirati e semplici. A particolari tipologie di cali della concentrazione potrai trovare rimedi efficaci in una corretta alimentazione: consumare specifici fiori di Bach, o ancora, ginseng o guaranà, può essere un modo efficace per contrastare un calo di concentrazione con rimedi del tutto naturali. Qualora vorresti individuare una soluzione valida per evitare dei cali di concentrazione dovuti all’uso di apparecchi elettronici, dovrai invece considerare l’uso di occhiali che fungano da filtro per la luce blu, emessa dalla gran parte dei display presenti nei dispositivi come computer, tv, monitor, smartphone o tablet.

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I problemi dell’attenzione in bambini e giovani

Anche i cali di concentrazione durante lo studio sono molto frequenti in bimbi e ragazzi: in questo caso, il disturbo dell’attenzione nei bambini potrebbe avere sintomi riconducibili all’ADHD, oppure, come abbiamo avuto modo di sottolineare anche prima, all’eccessiva esposizione alla luce blu emessa dagli schermi. In tante scuole, infatti, si ricorre all’uso di strumenti ausiliari tecnologici per l’apprendimento e la didattica: questi possono ovviamente avere come controindicazione un calo di concentrazione nei bambini tanto nello studio come del resto in attività sportive o nel tempo libero. Proprio per evitare che questa problematica possa dilagare con l’avanzamento dell’età, è bene prevenire sin dai primi anni che il bambino possa sviluppare questa problematica, adoperando quindi degli occhiali che possano fungere da barriera contro la luce blu. Oltre a questa soluzione, è ovviamente consigliabile contrastare i disturbi nell’attenzione dei bambini con esercizi ad hoc, che contemplino per esempio il gioco senza ricorrere all’uso di dispositivi tecnologici. Il disturbo dell’attenzione nei bambini, come detto, può dipendere anche da fattori correlati all’età, e quindi, per ottenere una precisa diagnosi relativa al deficit o disturbo di attenzione è essenziale fare un test per bambini, grazie al quale si potranno evidenziare i motivi dell’insorgenza di questo problema.

Cali di concentrazione: presenti anche negli adulti

Un deficit o disturbo di attenzione senza iperattività può verificarsi pure tra i bambini, ma questa tipologia di problematica è pressoché preponderante tra la popolazione adulta, dove è molto importante individuare quale sia la causa del deficit di attenzione tramite un test che tenga conto della specificità individuale. Un calo di concentrazione e memoria, infatti, potrebbe essere dovuto soprattutto allo stress lavorativo, ma non solo a causa di ciò, perché come abbiamo avuto modo di dire in precedenza, anche l’uso di tablet, smartphone o computer a tutte le ore può causare un disturbo di attenzione e concentrazione negli adulti, magari in ragione dell’interferenza della luce sul riposo. Per contrastare questi particolari cali di concentrazione potrai dotarti di un paio di occhiali tramite i quali individuare al disturbo dell’attenzione una sorta di cura o rimedio con cui poter affrontare la tua quotidianità in modo più sereno. Non sottovalutare il disturbo dell’attenzione e ai primi sintomi dello stesso poniti alcune domande circa le tue abitudini: solo in questo modo salvaguarderai il tuo benessere e migliorerai la qualità della tua vita di tutti i giorni.

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